La PsicologiaPer quanti hanno bisogno di
consultare uno psicologo e/o psicoterapeuta qualificato adatto alle proprie
necessità, si consiglia di fare una ricerca in internet, leggendo attentamente
le referenze del professionista. Se si è incerti, per evitare
situazioni spiacevoli, si consiglia di rivolgersi all'ordine degli psicologi
della propria regione, sempre attraverso la rete
Qui alcuni links di psicologia d'interesse personale.
Cos’è la psicologia? La psicologia è la scienza che studia il comportamento e l’esperienza degli esseri umani e degli animali ( in quest'ultimi si parla di comportamento rilevabile dall'esterno) in rapporto al loro ambiente di vita. I campi d’interesse della psicologia sono le funzioni psichiche, (l'intelligenza, la memoria, le percezioni, l'apprendimento e la comunicazione ), le esperienze interiori o soggettive, (sentimenti e aspettative) sia coscienti che inconsce. Oggi possiamo parlare di più psicologie: infatti, nella sua evoluzione la psicologia è stata suddivisa in differenti campi d'indagine, anche se strettamente correlati. Nella psicologia moderna, i dati relativi al comportamento e all'esperienza sono organizzati all'interno di teorie psicologiche che permettono di comprendere il comportamento individuale, familiare e collettivo. Cenni di storia Le conoscenze psicologiche sono state fin dagli albori della civiltà un elemento fondamentale delle costruzioni religiose, sociali, politiche e culturali. Esse hanno trovato nella cultura occidentale una sistemazione all'interno della filosofia dall'antica Grecia. Platone e Aristotele, come altri filosofi greci, si posero interrogativi, tuttora materia di studio psicologico:
Interrogativi che hanno fatto discutere per molti secoli e ancora attuali. Dalla filosofia alla scienza, il passo è lungo fino all’incontro con l’Illuminismo (movimento filosofico culturale) in cui attraverso la ragione e la razionalità, l’umanità avrebbe migliorato e progredito. Ed è proprio in questo XVII secolo che iniziano le radici della psicologia moderna con il lavoro del filosofo francese René Descartes detto Cartesio, egli riteneva che i corpi delle persone fossero come macchine, ma che le loro menti fossero separate e uniche. Sosteneva che la mente possiede alcune idee innate che sono responsabili dell'organizzazione dell'esperienza dell'individuo. Le ipotesi di Descartes sulla presenza innata di alcune organizzazioni mentali non sono abbandonate ma, sono sostenute da alcuni psicologi europei (in Germania) che hanno studiato la percezione, questi studi sono tuttora importanti nelle teorie sulla percezione e cognizione (pensiero e ragionamento). In Inghilterra invece prevale l’empirismo dei filosofi Hobbes e Locke, i quali sottolineavano il ruolo dell'esperienza, come fonte principale del sapere umano, un pensiero sul quale si è sviluppata gran parte della psicologia moderna. Sviluppi scientifici Oltre le origini filosofiche, l'area d'indagine che ha maggiormente contribuito allo sviluppo della psicologia scientifica è stata la fisiologia con lo studio del funzionamento dei diversi sistemi e degli organi del corpo. I primi esponenti della psicologia sperimentale furono il fisico tedesco Gustav Theodor Fechner e il fisiologo tedesco Wilhelm Wundt. Fechner creò metodi sperimentali di misurazione delle sensazioni, in termini di somma fisica degli stimoli prodotti. Wundt dette vita nel 1879, a Lipsia, (Germania), al primo laboratorio di psicologia sperimentale. La psicologia sperimentale si sviluppò come disciplina accademica, concentrata sullo studio della mente generalizzata e sulle leggi regolatrice dell'attività mentale comune a tutti gli uomini, non preoccupandosi degli aspetti applicativi e delle differenze interindividuali. Oggi la psicologia é applicata in vari campi della vita quotidiana:
AMBITI DELLA PSICOLOGIA
Diversi sono i settori e gli ambiti della Psicologia, alcuni di consolidata tradizione ed altri emergenti; tutti in continuo approfondimento ed ampliamento. Tra questi citiamo: • Psicologia sperimentale : comprende l'ambito della ricerca di base ed applicata, le Neuroscienze, la Psicometria e gli studi sulla struttura e le funzioni della personalità. • Psicologia clinica : comprende aree importanti quali la Psicologia ospedaliera, la Psicodiagnostica , la Neuropsicologia clinica, la Psicologia delle disabilità e della riabilitazione, la Psicologia delle dipendenze patologiche e soprattutto la Psicoterapia. • Psicologia sociale applicata : comprende ad esempio la Psicologia della salute, la Psicologia di comunità, la Psicologia dell'anziano, la Psicologia della interculturalità (tutti settori in grande espansione) ed altri ancora. • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni : comprende a sua volta la Psicologia delle risorse umane, la Psicologia del lavoro, la Psicologia dell'organizzazione, la Psicologia dell'orientamento professionale, la Psicologia della formazione professionale, la Psicologia del marketing e della comunicazione pubblicitaria, la Psicologia ergonomica. • Psicologia dello sviluppo e dell'educazione: in questa macro-area sono compresi settori importanti quali la Psicologia dello sviluppo, la Psicologia dell'adolescenza, la Psicologia dell'educazione, la Psicologia scolastica, la Psicologia della formazione, la Psicologia dell'apprendimento, la Psicologia dell'orientamento scolastico e professionale. • Psicologia giuridica e forense : si occupa di adozioni e affidi minorili, separazioni, divorzi, consulenze e perizie per i Tribunali anche in relazione ad eventuali abusi e maltrattamenti. • Psicologia penitenziaria e criminologia: più mirata sugli interventi nelle carceri e nelle case di detenzione. • Psicologia della religione: si occupa dei sentimenti e dei vissuti religiosi delle persone. • Psicologia militare : molto sviluppata in altri Paesi, ora in espansione anche da noi soprattutto per i militari coinvolti in missioni di "peace keeping" ("mantenimento della pace"). • Psicologia viaria : impegnata in ricerche sulla percezione, sull'attenzione e sulla prevenzione degli incidenti stradali. • Psicologia delle emergenze : si occupa di interventi per l'elaborazione del lutto e per il trattamento del disturbo post-traumatico da stress di vittime e soccorritori nelle emergenze individuali e collettive. • Psicologia dello sport: a favore di atleti che praticano attività individuali o di squadra e per le Società Sportive.
Psicologia del lavoro All'interno delle aziende, lo psicologo può rivestire molti ruoli. Presso l'ufficio del personale, dove attraverso l'uso di test e colloqui aiuta nelle assunzioni, organizza corsi di formazione, valuta potenziali impiegati ed è responsabile della buona qualità delle relazioni e delle comunicazioni del personale. Psicologia educativa In campo educativo la psicologia ha a che fare con i processi di insegnamento e di apprendimento; vengono indagati, ad esempio, nuovi metodi d'insegnamento della lettura o della matematica, nel tentativo di formulare tecniche di apprendimento scolastico più efficaci. Psicologia clinica Nelle strutture sanitarie (ospedali, cliniche o in studi privati) molti psicologi lavorano fornendo differenti tipi di terapia, come la psicoterapia, a quelle persone che necessitano di aiuto psicologico. Attraverso l'uso dei test e dei colloqui sono in grado di classificare i loro pazienti e di intervenire in modo non esclusivamente medico, cioè senza ricorrere a farmaci o interventi chirurgici. I disturbi psicologici infantili I disturbi dell'infanzia elencati sotto, comprendono quei disturbi che di solito (ma non sempre), compaiono per la prima volta da bambini o da adolescenti, anche se spesso possono essere diagnosticati da adulti.
|
Principali disturbi infantili: Ritardo mentale: funzionamento intellettivo inferiore alla media, con scarso livello di: cura di se stessi, adattamento alla vita familiare, socializzazione ... Disturbi dell'apprendimento: difficoltà ad imparare a parlare, ascoltare, leggere e scrivere correttamente.
Disturbi della comunicazione:
Disturbi dello sviluppo:
Disturbo da deficit di attenzione e comportamento dirompente:
Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione:
Disturbi da tic:
Disturbi dell'evacuazione:
|
I disturbi psicotici - Le varie forme di psicosi I disturbi psicotici (psicosi detta anche depressione maggiore), hanno come caratteristica predominante i sintomi psicotici, che sono: deliri, allucinazioni, linguaggio o comportamento disorganizzato o catatonico (la persona può rimanere immobile per molto tempo, e poi avere improvvisi scatti di agitazione che sembrano essere senza motivo, può fare resistenza senza scopi precisi, rimanere muta oppure nella stessa posizione per piu' tempo, fare lo stesso movimento continuamente, imitare quello degli altri o ripetere macchinosamente le parole sentite da altre persone). I disturbi psicotici comportano una perdita dei confini dell'io ( incapacità
nel distinguere tra
ciò che e' dentro e ciò che e' fuori dalla propria mente) e la capacità di giudizio della
realtà e' compromessa. Principali Disturbi Psicotici:
Schizofrenia: la persona e' incapace di riconoscere il reale da quello che e' solo immaginato. Disturbo schizofreniforme: ha gli stessi sintomi della schizofrenia ma puo' non essere presente un deterioramento del funzionamento sociale e lavorativo e la durata del disturbo e' inferiore rispetto alla schizofrenia (per diagnosticare la schizofrenia, essa deve durare da almeno 6 mesi, questo disturbo dura invece da 1 a 6 mesi).
Disturbo schizoaffettivo: in questo disturbo sono presenti i sintomi della fase attiva della schizofrenia insieme ad un episodio di alterazione dell'umore. Disturbo psicotico breve: disturbo psicotico che dura piu' di un giorno ma svanisce entro 1 mese. Disturbo psicotico condiviso: il disturbo psicotico si dice "condiviso" quando avviene ad una persona che e' influenzata da un altra che ha un delirio simile. Disturbi psicologici: i disturbi dell'umore Hanno come caratteristica principale l'alterazione dell'umore (tristezza, felicità).
I principali disturbi dell'umore sono: Depressione: umore depresso quasi ogni giorno, per la maggior parte del tempo, ci si sente tristi e vuoti. Disturbo maniacale: sentimenti di
grandiosità, autostima esagerata, estrema voglia di parlare, aumento delle
attività. Disturbo maniaco depressivo (bipolare): Nel disturbo bipolare (maniaco depressivo), quasi ogni giorno sono presenti sia i sintomi della depressione che quelli maniacali. La persona quindi, passa rapidamente da uno stato triste e depresso ad uno euforico e maniacale e viceversa.
Ansia: i principali disturbi d'ansia L'ansia, presa a se', e' un fenomeno del tutto normale in quanto e' un'emozione che prepara ed attiva l'organismo in situazioni che potrebbero essere pericolose. Il disturbo d'ansia puo' essere un disagio psicologico a se' stante oppure un sintomo di altri disturbi psicologici (ad es. depressione,
ossessione, stress). I disturbi d'ansia sono tanti, ne elenchiamo alcuni: Attacco di panico: episodi brevi e improvvisi di ansia e terrore caratterizzati da sensazione di soffocamento, dolore al petto e paura di morire.
Fobia: paura estrema e non razionale nei confronti di situazioni od oggetti che non sono in realta' pericolosi per la persona. Disturbo ossessivo-compulsivo: caratterizzato da idee fisse ed irrazionali e da comportamenti ripetitivi o azioni mentali con lo scopo di prevenire o ridurre uno stato d'ansia. Disturbo acuto da stress: sensazioni di ansia e sintomi dissociativi (per meno di un mese) dopo che la persona ha vissuto un evento traumatico (aggressione, rapimento, violenza, disastro, morte di un familiare ...). Disturbo post-traumatico da stress: sensazioni di paura ed orrore persistenti nel tempo (per piu' di un mese) dopo che la persona ha vissuto un evento traumatico (aggressione, rapimento, violenza, disastro, morte di un familiare ...). Disturbo d'ansia generalizzato: stato permanente di allarme senza che vi sia un reale pericolo e paura che succedano cose negative. pagina in aggiornamento costante!
QUANTA
ANSIA HAI?
TEST
|